Grazie a tutti i nostri generosi sostenitori , anche quest’anno abbiamo ridato la vista a centinaia di malati in Africa

Sono arrivate le festività natalizie. Come tutti gli anni, guardandoci un po’ dentro, facciamo un resoconto di quello che siamo e di cosa facciamo.

Vorrei sintetizzare il nostro impegno in AMOA con due semplici parole: cecità evitabile e volontariato.

Da 22 anni AMOA é impegnata nella cura e la prevenzione della cecità evitabile in Italia ed in Africa

La cataratta risulta ancora essere la prima causa di cecità evitabile in ambito mondiale.

I dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità stimano la presenza nel mondo di circa 124 milioni di persone ipovedenti per vizi refrattivi non corretti  e 65,2 milioni di persone affette da cataratta.

Siamo di fronte, dunque, ad un quadro in cui si può fare ancora molto per combattere la cecità evitabile: quella per cataratta é reversibile tramite la chirurgia oculare e gli errori refrattivi, nella grande maggioranza dei casi, si possono correggere con un appropriato occhiale.

E’ questo il terreno in cui prevalentemente operiamo e concentriamo i nostri sforzi. Soprattutto a mezzo delle missioni fatte dai nostri volontari medici e paramedici, l’allestimento e l’equipaggiamento di ambulatori e sale operatorie oculistiche in Africa, la formazione del personale locale.

AMOA é un’associazione basata sul volontariato. Medici, professionisti sanitari e volontari, che dedicano gratuitamente parte del loro tempo alla cura ed alla prevenzione delle malattie oculari in Italia ed in Africa.

Volontariato é, non solo tendere le braccia verso qualcuno, soprattutto gli ultimi, ma anche andargli incontro, impegnando tempo, risorse economiche, esponendosi a disagi e pericoli, portando speranza, sorrisi, possibilità di guarigione, dignità.

Grazie a tutti i nostri generosi sostenitori , anche quest’anno abbiamo ridato la vista a centinaia di malati in Africa, colpiti da disabilità visiva.

Insieme abbiamo l’opportunità di trasformare la vita di milioni di persone restituendogli il diritto alla salute.

Soprattutto quest’anno vorrei calorosamente ringraziare i volontari di AMOA. Con il loro tempo, dedizione ed abnegazione, hanno contribuito a fare tutto ciò.

Un grande abbraccio a tutti voi.

IL PRESIDENTE AMOA
(Dott. Francesco Martelli)