29 Marzo 2024

Quando AMOA (e le aquile) entrano in classe

Una lezione davvero interessante (e particolare) oggi a scuola, all’interno della nostra Settimana Scientifica. Nel pomeriggio è venuto a trovarci un oculista di Milano, il dottor Paolo Fogagnolo, che ci ha raccontato come funziona la vista nell’uomo e in altri animali.

Ci ha spiegato quanto è fortunata l’aquila, che riesce a vedere 40 decimi con un campo visivo grandissimo! Abbiamo così imparato che la vista ha molte differenze tra i vari animali: certi predatori possono vedere di notte; per alcuni la vista è sensibile al calore emesso dalle cose o da altri simili; esistono animali, come ad esempio i cani, che hanno invece una sensibilità ai colori più ridotta dell’uomo.

Abbiamo poi scoperto come funzionano le illusioni ottiche: l’occhio trasmette le informazioni al cervello, ma in situazioni particolari il cervello cerca di prevedere quello che gli arriverà da analizzare! In questa maniera, immagini ferme possono apparire in movimento, linee dritte possono sembrare storte e così via… Davvero molto curioso.

Rapidamente, il dottor Paolo ci ha parlato delle principali malattie dell’occhio. Poi, ci ha raccontato le sue esperienze di volontariato in Cameroun con AMOA, Associazione Medici Oculisti per l’Africa. Questa è stata la parte più emozionante della lezione: intanto in aereo ha sorvolato il deserto del Sahara, il più grande al mondo. Ci ha fatto vedere tante belle foto del Cameroun. In un’immagine c’erano tanti bambini in ciabatte che giocavano a calcio dentro un campo in terra battuta! In un’altra, ecco tanti bambini sorridenti abbracciati tra di loro. Quindi una bella bambina osservava il fratello che portava un grosso contenitore per l’acqua: il dottore ci ha raccontato che uno dei compiti dei bambini, di domenica, è raccogliere acqua potabile: non tutti i bambini in Cameroun hanno la fortuna di avere l’acqua che esce dai rubinetti! Quindi noi, d’ora in avanti, cercheremo di non sprecare un bene così prezioso!

Abbiamo infine visto le foto dell’ospedale del Cameroun, dei pazienti che stavano pazientemente per ore in attesa della visita oculistica, e infine dei pazienti sorridenti, con l’occhio bendato, dopo avere ricevuto l’intervento.

Nell’ultima parte della lezione, il dottor Paolo ci ha fatto capire che i nostri occhi sono molto preziosi e ci ha spiegato cosa fare per non affaticarli e per trattarli al meglio. In conclusione, è stata una lezione molto interessante e divertente!

Le classi quinte  dell’Istituto Comprensivo “IV – E. Montale” – Cologno Monzese

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